L’incontro si è svolto in prima serata sulla banchina Fiume. Presenti sul palco il viceministro alle Infrastrutture, Alessandro Morelli, la sindaca Maria Limardo, Il presidente f.f. della Regione Calabria Nino Spirlì, il comandante della Capitaneria di Porto, Massimiliano Pignatale, l’ammiraglio Preziosi, segretario generale dell’Autorità di Gioia Tauro e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo. Un sacco di gente insomma…
Per noi di Vibers è stata occasione, oltre che per ascoltare quali sono i piani in virtù dell’inserimento del porto nell’Autorità di Sistema Portuale del Tirreno Meridionale e dello Ionio, anche per scambiare qualche parola con gli intervenuti riguardo i prossimi passi per la valorizzazione delle marinate e, perché no, anche per comunicare chi siamo e cosa facciamo: in fondo siamo nati qui.
Ci saremmo aspettati una situazione un po’ più divulgativa che potesse spiegare in modo semplice ma esauriente quali sono i prossimi passi per la rivalutazione dello scalo. Purtroppo in queste occasioni la retorica rischia sempre di avere la voce più alta. Ad ogni modo, sono stati esposti temi estremamente rilevanti specie in materia di fondi disponibili ed attenzione da parte dei rappresentati al governo regionale. Gli unici a spendersi, anche giustamente da un certo punto di vista, nell’esposizione di ciò che comporta il passaggio di consegne dall’autorità marittima all’autorità di sistema, sono stati, appunto i rappresentati dei due enti.
Come spesso accade, la risolutezza militare, è risultata particolarmente efficace ed ha permesso, ai più attenti, di orientarsi.
Abbiamo comunque apprezzato molto le parole di affetto di Spirlì, Catalfamo e del viceministro Morelli. Speriamo che buone intenzioni e nuove autorità possano determinare risultati eccellenti e che, dunque, ci si renda sinceramente conto dell’indispensabilità di un Porto di Vibo Marina efficiente e accogliente votato magari al diporto, diciamo un Blue Carpet?